
IL NOSTRO IMPEGNO CON GLI ATLETI
La tua sfida
AFFRONTARE IL RITIRO, UNO DEI MOMENTI PER TE PIÙ IMPORTANTI E DELICATI, SERENAMENTE. CAPIRE COSA FARE ED ESSERE, OLTRE CHE L' ATLETA. NON PRENDERE LA PRIMA COSA CHE TI CAPITA, MA SCEGLIERE LA STRADA PIU' GIUSTA E ADATTA A TE Non fa troppa differenza - che tu abbia raggiunto risultati da hall of fame e salari a sei zeri oppure no, che la scelta sia stata programmata, forzata o improvvisa - da atleta sai che dal giorno seguente le cose saranno diverse, molto diverse e il trauma da "e adesso cosa faccio?" sarà lo stesso. Per alcuni atleti è "solo" un problema di riempire le giornate, non più scandite da allenamenti, partite, gare, ecc. Per altri si aggiunge la preoccupazione economica, di come continuare a guadagnare e/o a mantenere lo stile di vita conquistato. Prendersi cura della propria carriera oltre lo sport non è dunque solo una questione economica. Un lavoro in qualche modo lo troverai. Ma quale lavoro? Il lavoro è una parte fondamentale per il tuo benessere per questo non devi prendere la prima cosa che ti capita, imposta dalle condizioni esterne, ma devi poter scegliere. Non sottovalutarti o spaventarti. Hai il diritto e il dovere di scegliere cosa fare ed essere nella vita, oltre che un atleta. Il mondo del lavoro, o meglio il mondo fuori dal campo, dalla piscina, dal ring, ha bisogno di te, delle tue conoscenze, competenze ed esperienze. Devi solo imparare a riconoscerle, gestirle e trasmetterle. Devi capire cosa hai da offrire, cosa ti caratterizza, in cosa puoi fare davvero la differenza oltre che nello sport e devi farlo tu, perché nessuno lo farà per te.
La nostra soluzione
PIANIFICARE, PREPARARTI, ORIENTARTI: PRENDERTI CURA DELLA TUA CARRIERA OLTRE LO SPORT, POSSIBILMENTE PRIMA DEL RITIRO. ACCETTARE CHE LA PROFESSIONE DI ATLETA È A TERMINE E COGLIERE TUTTE LE OPPORTUNITA’ CHE TI OFFRE Pianificare vuol dire pre-vedere quello che succederà, in modo concreto. Prepararsi significa avere il coraggio di dirsi che un giorno, non sarai più una/un atleta di professione. Orientarsi vuol dire capire cosa ti piacerebbe fare parallelamente alla tua carriera sportiva, e se non riesci da sola/o, farti aiutare da qualcuno a fare chiarezza. Tutto questo significa impegnarsi nella ricerca di ciò che sai fare e anche di ciò che magari non sai fare ma che ti piacerebbe fare e di ciò di cui il mercato ha bisogno e ha da offrire. Da questa ricerca risulteranno percorsi formativi e/o professionali, progetti e collaborazioni a cui dedicarti per arrivare preparato al ritiro, ma soprattutto per sfruttare al meglio il tuo essere atleta. Sicuramente ci sono persone e figure competenti che possono darti una grossa mano a trovare opportunità professionali, dapprima aiutandoti a capire cosa vuoi e puoi fare, poi presentandoti occasioni adatte al tuo profilo e alle tue esigenze e in fine trasferendoti la conoscenza e gli strumenti necessari per coglierle.

OGNI CARRIERA È UNICA, COSÌ COME OGNI PERSONA
Trovare e scegliere percorsi formativi e/o professionali adatti a te, richiede un approccio personalizzato e one-to-one con esperti capaci di guidarti nel trovare e intraprendere la tua strada oltre lo sport.

siamo tutti responsabili della nostra carriera
Nessuno più di te ha a cuore la tua carriera. Occupati per primo della tua carriera oltre lo sport, non aspettare che a farlo siano le istituzioni sportive o quelle accademiche, che possono supportarti, ma non sostituirti.

NESSUNO PUO' GARANTIRTI UN LAVORO
Fuori dall’ambito sportivo, nessuno può garantirti un lavoro; qui non ci sono procuratori o tempi o classifiche. Se dovessero prometterti questo, soprattutto senza aver fatto prima orientamento, diffida.
IL NOSTRO IMPEGNO CON ORGANIZZAZIONI SPORTIVE E AZIENDE
La vostra sfida
CONTINUARE AD ESSERE "RILEVANTI" IN UNA SOCIETA' IN CONTINUO E RAPIDO CAMBIAMENTO. ESSERE SOSTENIBILE A LIVELLO SPORTIVO, SOCIALE E FINANZIARIO, RIMANENDO COMPETITIVI IN CAMPO E FUORI. Questa è la sfida che tutte le organizzazioni e le aziende che fanno parte del sistema sportivo, in modo diretto o indiretto, si ritrovano ad affrontare oggi. Dietro questa sfida ci sono: il nuovo modo di vivere e consumare lo sport come spettacolo, l’onnipresenza della tecnologia e l’interesse crescente per atlete e atleti e per le loro storie, con un’attenzione particolare a quelle “negative”.
La nostra soluzione
CONOSCERE, SVILUPPARE E INNOVARE PARTENDO DALLE PERSONE E DAGLI ATLETI, PER CREARE VALORE PER E ATTRAVERSO LO SPORT. Conoscere significa studiare, ricercare e analizzare la propria organizzazione, il contesto in cui opera e le proprie persone. Sviluppare vuol dire fornire la conoscenza e gli strumenti necessari per lavorare bene dentro e fuori dal campo, vuol dire professionalizzarsi, mettendo le persone nella condizione di performare al meglio. Innovare significa scegliere di investire in un modo nuovo di fare le cose, che guarda oltre la vittoria e/o la sconfitta sportiva, che guarda alle persone, creando cosi valore economico e sociale nel medio e nel lungo periodo.